venerdì 25 Aprile 2025
Christopher Grassini Parlamento Europeo - Federazione Baristi Italiani
Christopher Grassini Parlamento Europeo - Federazione Baristi Italiani

Christopher Grassini al Parlamento Europeo di Strasburgo: PNRR, turismo e Made in Italy al centro del dibattito

Christopher Grassini, dirigente di Micro Onda Group, è stato accolto al Parlamento Europeo di Strasburgo con un invito, giunto dal Consigliere Regionale Romana Dell’Erba e dall’Europarlamentare Mario Mantovani tra i tanti temi ha anche offerto un’occasione unica per discutere temi fondamentali quali il PNRR, il mismatch tra domanda e offerta di lavoro nel settore del turismo e della ristorazione e la valorizzazione del Made In Italy.

Un invito prestigioso a Strasburgo

Christopher Grassini, in qualità di dirigente scolastico di Micro Onda Group, ha avuto modo di illustrare le attività e le prospettive dell’ente formativo specializzato nei percorsi professionalizzanti in ambito Food & Beverage. L’intervento si è concentrato sulla necessità di mettere in sinergia istituzioni europee e realtà locali per favorire la competitività del settore dell’ospitalità italiana di cui Federazione Baristi Italiani tutti i giorni affronta a fianco di tutti i professionisti.

Onorevole Mario Mantovani, Consigliere Romana dell'Erba, Dirigente Christopher Grassini al Parlamento Europeo
Onorevole Mario Mantovani, Consigliere Romana dell’Erba, Dirigente Christopher Grassini al Parlamento Europeo di Strasburgo

PNRR: un’opportunità per il settore turismo e ristorazione

Uno dei punti salienti della visita è stato il confronto sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Grassini ha evidenziato come le risorse stanziate possano supportare:

  1. Formazione professionale: investimenti in programmi didattici mirati a specializzare nuove figure professionali, rispondendo alle esigenze di un settore in continua evoluzione nonché all’investimento continuo per i centri di formazione accreditati al MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito) e alle Regioni di appartenenza escludendo pertanto scuole “non autorizzate” o “non ufficiali” e di natura unicamente privata che promettono “Certificati Internazionali” o “Riconosciuti” che rappresentano un grave danno all’economia degli studenti fruitori in cerca di una reale carriera.
  2. Digitalizzazione: adozione di strumenti tecnologici avanzati per migliorare la gestione dei flussi turistici e la qualità del servizio offerto considerando la precarietà nel settore ho.re.ca. legato a questi strumenti e paradosso considerando che il 2024-25 sono gli anni del Boom della AI.
  3. Sostenibilità: promozione di pratiche green e filiere eco-friendly per un turismo responsabile e di qualità favorendo pertanto l’intero territorio Nazionale di cui l’Italia può vantare.

Mismatch tra domanda e offerta di lavoro nel turismo e nella ristorazione

La mancanza di personale qualificato e la scarsa corrispondenza tra i profili professionali richiesti dalle imprese e quelli disponibili sul mercato del lavoro rappresentano ancora oggi una sfida cruciale. Durante l’incontro, è emersa la necessità di:

  • Potenziare i percorsi di formazione in linea con le richieste concrete delle aziende.
  • Creare sinergie tra istituti di formazione e imprenditori per facilitare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
  • Incentivare la mobilità europea per favorire lo scambio di competenze e l’arricchimento culturale, in modo da ridurre il divario di competenze.

Crisi dei Bar in Italia: 8.251 Chiusure nel 2024 e un Inizio 2025 in Calo

Come affermano i dati Istat, nel 2024, il settore dei bar in Italia ha registrato una significativa contrazione, con 12.188 chiusure e solo 3.937 nuove aperture, determinando un saldo negativo di 8.251 unità. Questo trend negativo è proseguito nel primo trimestre del 2025, con una diminuzione del 2,3% nel numero di bar attivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente .​

Le cause principali di questa crisi includono l’aumento dei costi operativi, la pressione fiscale e il cambiamento delle abitudini dei consumatori. Secondo l’Istat, nel 2024 l’inflazione ha registrato un incremento medio dell’1,0%, con una crescita del 2,9% nei servizi ricettivi e di ristorazione . Questi fattori hanno eroso i margini di profitto, rendendo difficile la sostenibilità economica per molti esercizi.

Come sostiene Christopher Grassini, in questo contesto, la formazione manageriale nel settore dell’ospitalità emerge come un elemento cruciale per affrontare le sfide attuali. Programmi di formazione specializzati in Food & Beverage Management offrono competenze in leadership, gestione operativa e strategica, essenziali per adattarsi a un mercato in continua evoluzione .​

Made In Italy al centro dell’Europa

La promozione della Qualità Italiana (Made In Italy) è un altro tema cardine emerso nel dibattito. L’eccellenza italiana, soprattutto nel comparto enogastronomico, rappresenta un valore aggiunto per il turismo internazionale. In particolare, si è discusso di:

  • Tutela e valorizzazione dei prodotti tipici italiani con marchi di qualità.
  • Promozione internazionale delle tradizioni culinarie e delle eccellenze territoriali.
  • Sostegno alle imprese artigiane e alle filiere produttive locali per creare un turismo enogastronomico autentico e riconoscibile.

La visita di Christopher Grassini al Parlamento Europeo di Strasburgo ha offerto uno sguardo approfondito su come il PNRR, la formazione professionale e il sostegno al Made In Italy possano contribuire a far crescere il settore del turismo e della ristorazione.

L’evento, appoggiato anche dalla Federazione Baristi Italiani, getta le basi per un dialogo continuo tra istituzioni europee, enti formativi e imprese, nell’ottica di creare opportunità concrete di sviluppo e di valorizzare l’unicità del panorama enogastronomico italiano.

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